Descrizione

Kelpak è un Bioregolatore estratto di alga bruna della specie Ecklonia maxima

KELPAK è un Bioregolatore per lo sviluppo delle piante a base di  alga Ecklonia maxima.

Formati : bottiglia da 1 lt e tanica da 5 lt

 

Kelpak® è un estratto di alga ottenuto esclusivamente da alghe brune della specie Ecklonia maxima. Quest’alga, raccolta dal produttore nelle acque della costa occidentale del Sudafrica, viene sottoposta, non appena raccolta, ad un innovativo processo di estrazione a freddo – senza impiego di solventi chimici o di alte temperature che danneggerebbero le preziose sostanze dell’estratto – basato esclusivamente su azioni fisiche.

Grazie al processo di estrazione a freddo, le sostanze attive dell’estratto sono presenti nel prodotto Kelpak® senza aver subito delle alterazioni qualitative oppure di rapporto fra loro, rendendo in questo modo il prodotto unico nel suo genere.

Nell’estratto di Ecklonia maxima si ritrovano fitoregolatori naturali capaci di stimolare nelle piante trattate i propri sistemi di difesa naturale contro fattori ambientali come freddo e siccità. Inoltre, altre sostanze, pur presenti, svolgono un importante ruolo nei processi di fioritura, fecondazione e allegagione.

Unitamente all’ ideale rapporto tra auxine e citochinine, stimola efficacemente la crescita dei tessuti vegetali. In particolare l’uso di Kelpak stimola lo sviluppo dell’apparato radicale e promuove la crescita equilibrata delle piante, migliora la pezzatura, il contenuto zuccherino ed il colore dei frutti; migliora inoltre la serbevolezza degli ortaggi ed aumenta la loro conservabilità.

Principali vantaggi di Kelpak:

  • stimola lo sviluppo delle radici
  • promuove la crescita equilibrata delle piante,
  • migliora la pezzatura dei frutti
  • aumenta il contenuto zuccherino ed il colore dei frutti
  • potenzia la sorbevolezza degli ortaggi ed aumenta la loro conservabilità
  • rafforza la resistenza allo stress

 

Consigli applicativi per colture ORTICOLE

Applicazioni al trapianto
Il Kelpak® è in grado di ridurre la crisi del trapianto e di favorire lo sviluppo di un efficace apparato radicale. Per il trattamento delle piantine si può ricorrere alla tecnica dell‘immersione (dipping) prima del trapianto, oppure in alternativa, all‘ applicazione in fertirrigazione subito dopo il trapianto.

DOSI per applicazione fogliare

2 – 3 lt/ha ( in minimo 300 lt e massimo 1.000 lt/ha di acqua )

applicazione dopo 15 giorni dal trapianto ad intervalli di 15 giorni ( 2-4 applicazioni )

DOSI per applicazione in fertirrigazione

8-10 lt/ha  applicazione dopo 15 giorni dal trapianto ad intervalli di 15 giorni ( 2-3 applicazioni )

 

Consigli applicativi per colture FRUTTICOLE

 

Agrumi :  3 – 4 lt/ha  Da inizio fioritura ad intervalli di 15 giorni ( 3 applicazioni )

Pomacee :  3 lt/ha  Da frutto di 10 mm ad intervalli di 14 giorni ( 5-6 applicazioni )

Drupacee :  3 lt/ha  Dalla fioritura all’invaiatura ad intervalli di 15 giorni a seconda delle varietà

Fragole :  3 lt/ha Da inizio fioritura ad intervalli di 21 giorni Applicare anche in pre-trapianto e/o in
fertirrigazione al trapianto indicati nella tabella delle orticole

Kiwi :  3 lt/ha 1 trattamento: 2 settimane dalla piena fioritura  Trattamenti successivi: ad intervalli di 15 giorni ( 4 applicazioni )

 Olivo :  3 lt/ha  Dalla fioritura ad intervalli di 30 giorni (2-3 applicazioni )

Uva da tavola :  3 lt/ha Da post-allegagione ad intervalli di 10 – 12 giorni (2-3 applicazioni )

Uva da vino :  2 lt/ha  1° trattamento : germogli 5 – 10 cm  ;  2 trattamento : dopo 14 giorni

 

Frutticole per applicazione in fertirrigazione 8-10 lt/ha da post-allegaggione ogni 15 giorni ( 1-2 applicazioni )